News

Press room

Giovanni Ortolani
Public Information Officer
Via Beirut, 6
Enrico Fermi Building, Room 112
Office: +39 040 2240-324
gortolani@twas.org

Cristina Serra
Staff writer
Via Beirut, 6
Enrico Fermi Building, Room 113
Phone: +39 040 2240-429
Mobile: +39 338 430-5210
cserra@twas.org

Sean Treacy
Staff Writer
Via Beirut, 6
Enrico Fermi Building, Room T8/2
Office: +39 040 2240-538
streacy@twas.org

General contact: info@twas.org

TWAS Newsletter
The Academy's quarterly magazine.

A Trieste venti scienziati e diplomatici da tutto il mondo per il 12° Corso AAAS-TWAS su Diplomazia Scientifica

A Trieste venti scienziati e diplomatici da tutto il mondo per il 12° Corso AAAS-TWAS su Diplomazia Scientifica

I partecipanti saranno a Trieste dal 21 al 24 luglio 2025 per imparare a far dialogare scienza e diplomazia
Discussioni di gruppo durante l'11° Corso AAAS-TWAS su Diplomazia Scientifica. (Foto: G. Ortolani/TWAS)

L’Accademia Mondiale delle Scienze per il progresso scientifico nei Paesi in via di sviluppo (TWAS) e l’American Association for the Advancement of Science (AAAS) riuniranno a Trieste 10 coppie di scienziati e decisori politici provenienti da 10 paesi, tra cui Bolivia, Nepal e Sri Lanka, per il 12° Corso AAAS-TWAS su Diplomazia Scientifica.

Il corso mira a rafforzare i legami tra scienza e diplomazia, promuovendo l’adozione di soluzioni basate su evidenze scientifiche per affrontare sfide complesse come i cambiamenti climatici, la sicurezza alimentare e la perdita di biodiversità.

"La diplomazia scientifica non è un semplice concetto: è uno strumento strategico per la pace, la prosperità e lo sviluppo sostenibile" ha dichiarato il Ministro Giuseppe Pastorelli, Vice Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).

"In Italia, consideriamo la scienza come un motore del progresso dell’umanità e del dialogo transfrontaliero. Per questo motivo, ospitiamo e sosteniamo finanziariamente organizzazioni come TWAS e IAP, che operano a beneficio del Sud globale con l’obiettivo di rafforzare le capacità scientifiche e sviluppare le competenze necessarie a migliorare le condizioni di vita delle comunità locali," ha aggiunto Pastorelli.

Quest’anno, i partecipanti approfondiranno temi rilevanti per i rispettivi Paesi di origine, tra cui la diplomazia scientifica nell’attuale contesto geopolitico, le strategie per influenzare i decisori politici, il ruolo degli scienziati nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e la cooperazione internazionale per la realizzazione di progetti su larga scala.

Il corso, avviato nel 2014 con il sostegno principale della Swedish International Development Cooperation Agency (Sida) e della Golden Family Foundation, coinvolge coppie di partecipanti provenienti dallo stesso Paese. Quest'anno, il corso ha ricevuto anche il sostegno finanziario dell'Organization for Women in Science for the Developing World (OWSD). Ogni coppia è formata da uno scienziato all’inizio della carriera, le cui ricerche e attività di divulgazione hanno implicazioni relative alle politiche internazionali, e da un decisore politico con un ruolo di rilievo legato alla scienza, come per esempio un funzionario governativo, un diplomatico o un rappresentante di un ente finanziatore della ricerca.

“Oggi scienza, tecnologia e innovazione rappresentano la nostra speranza per raggiungere una prosperità sostenibile che non lasci indietro nessuno. È una scienza che unisce le nazioni e porta benefici a tutti, ovunque,” ha affermato Quarraisha Abdool Karim, presidente della TWAS.

Nel corso di più di un decennio, il corso di diplomazia scientifica AAAS-TWAS ha formato 388 scienziati del Sud del mondo che oggi influenzano le politiche e diffondono la conoscenza nel campo della diplomazia scientifica, un ambito in rapida crescita, in tutto il mondo in via di sviluppo.

“Con il panorama geopolitico in continua evoluzione, la diplomazia scientifica è uno strumento fondamentale utilizzato dai governi per raggiungere i propri obiettivi. Questo corso rappresenta uno dei tanti modi per costruire relazioni di lavoro produttive, essenziali per garantire familiarità e fiducia reciproca prima che si verifichi la prossima crisi,” ha dichiarato Sudip Parikh, CEO di AAAS e direttore editoriale della famiglia di riviste Science.

Tra i relatori in presenza al corso di quest’anno figurano:

  • H.E. Paula Alves de Souza, Ambasciatrice del Brasile presso l’UNESCO di Parigi;
  • María Estelí Jarquín, del Centro britannico per l’ecologia e l’idrologia;
  • Poppy Joyce, della Royal Society di Londra;
  • Eudy Mabuza, della Missione sudafricana presso l’Unione Europea; e
  • Anna Pirani, del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, Venezia.

Di seguito, i partecipanti al 12° Corso AAAS-TWAS su Scienza e Diplomazia:

  • Natalia Montellano Duran, Director of Biotechnology, OWSD Bolivia National Chapter Chair, Universidad Catolica Boliviana and Mayra Ingrid Zalles Trigo, National Representative-Member of the National Parliament, Bolivia;
  • ClecioRoque De Bom, Technology Researcher, Centro Brasileiro de Pesquisas Físicas, and Ernesto Batista Mane Junior, First Secretary, Brazilian Ministry of External Relations, Brazil;
  • Berjauline Camille Mba Maadjhou, Senior Lecturer of Public Health and Public Health Nutrition, University of Yaounde I, and Linda Augustine Julia Esso Endalle Lovet, Director of the Fight Against Disease, Epidemics and Pandemics, Ministry of Public Health, Cameroon;
  • Lobna Ahmed Said Osman, Associate Professor and Director of Microelectronics System Design, Nile University, and Amr Mostafa Mohamed Mostafa Radwan, Head of Research and Innovation Department, Egyptian Academy of Scientific Research and Technology, Egypt;
  • Faith Jebiwot  Kandie, Lecturer, Moi University, School of Sciences and Aerospace Studies, and Edith Anne Kubochi Alusa, Director, EED Advisory Ltd, Kenya;
  • Marieanne Christie Leong, Chief Climate Scientist, Qloudio Sdn Bhd and Visiting Research Fellow, Institute for Artificial Intelligence and Big Data, Universiti Malaysia Kelantan, and Fairuz Suzana Binti Mohd Chachuli, Director, Planning and International Relations Division, Malaysian Nuclear Agency, Malaysia;
  • Sulochana Manandhar, Laboratory supervisor, Molecular microbiologist, Oxford University Clinical Research Unit-Nepal, and Madan Kumar Upadhyaya, Joint Secretary, Ministry of Health and Population, Nepal;
  • Ovie Augustine Edegbene, Associate Professor and Deputy Director, Climate Change and Health Unit, Institute of Global Health and Health Security, Federal University of Health Sciences, and Gift Ochonogor Omovoh, Chief Scientific Officer, Federal Ministry of Environment, Nigeria;
  • Denise Margaret Matias, Professor in Ecosystem-based Transformation Management in UNESCO Biosphere Reserves, Eberswalde University for Sustainable Development and Marry Luck Hicarte, Minister and Consul, Embassy of the Philippines in Germany, Germany and The Philippines;
  • Mututantrige Nimshi Loran Fernando, Head of the Department of Chemistry, CINEC Campus, and Seyed Shahmy Seyed Ismail Imam, Senior Scientist, National Science and Technology Commission, Sri Lanka.

Nota per i redattori

I giornalisti sono invitati a partecipare al corso martedì 22 luglio dalle 9:00 alle 12:20. Il programma completo del workshop è disponibile a questo link.

Contatti stampa

Giovanni Ortolani, Responsabile della comunicazione per la TWAS - ufficio: +39 040 2240-3324, email: gortolani@twas.org

Cristina Serra, Assistente alla comunicazione per la TWAS – ufficio : +39 040 2240-3429, cell: +39 338 4305210, email: cserra@twas.org

Immagini

Le foto dell’edizione precedente del Corso AAAS-TWAS su Diplomazia Scientifica sono disponibili su al seguente link.

Che cos’è la diplomazia scientifica? 

Nel 2010, l'AAAS e la Royal Society di Londra hanno tracciato un quadro di riferimento per la diplomazia scientifica che ha stimolato un dibattito livello internazionale sui legami tra scienza e diplomazia. Da allora, il mondo è diventato più diviso e complesso, e la necessità di disporre di una diplomazia scientifica efficace è cresciuta. Per garantire che il quadro rimanga applicabile al contesto attuale, a febbraio 2025 l'AAAS e la Royal Society hanno pubblicato un aggiornamento del quadro di riferimento sulla diplomazia scientifica che passa da una prospettiva teorica a una pratica, focalizzandosi sul modo in cui scienza e diplomazia si influenzano a vicenda. Il documento afferma che la diplomazia scientifica è uno strumento per promuovere obiettivi diplomatici, che possono essere percepiti come positivi o negativi. E riconosce che esiste un panorama più ampio di attori coinvolti nella diplomazia scientifica, incluse aziende sovranazionali e “giganti della tecnologia” che esercitano proprie forme di governance.

La TWAS

Da oltre 40 anni, l'Accademia Mondiale delle Scienze per il progresso scientifico nei paesi in via di sviluppo (TWAS) è una forza trainante per lo sviluppo di capacità scientifiche nel Sud del mondo. Fondata nel 1983 a Trieste come accademia scientifica globale, la TWAS promuove la prosperità sostenibile attraverso ricerca, istruzione, politiche e diplomazia. Assieme ai suoi partner, l'Accademia ha supportato il conseguimento di più di 1.230 dottorati di ricerca, ha offerto oltre 2.300 borse di post-dottorato a scienziati dei paesi in via di sviluppo. La TWAS offre inoltre prestigiosi riconoscimenti scientifici nel Sud del mondo: ha assegnato più di 1.200 premi, oltre 2.800 grant di ricerca, formato oltre 750 studiosi in diplomazia scientifica, e ha finanziato più di 1.400 visite di scambio per scienziati.

La AAAS

L'American Association for the Advancement of Science (AAAS) è una delle più grandi associazioni scientifiche al mondo, nonché editore della rivista Science, di Science Translational Medicine, Science Signaling, della rivista digitale open access Science Advances, di Science Immunology e Science Robotics. Fondata nel 1848, l'AAAS comprende più di 250 società affiliate e accademie scientifiche, al servizio di 10 milioni di persone. L'organizzazione è senza scopo di lucro, aperta a tutti, e realizza la sua missione – "far progredire la scienza e servire la società" – attraverso iniziative nei settori della politica scientifica, dei programmi internazionali, dell'istruzione scientifica, del coinvolgimento pubblico e molto altro.
Per ulteriori informazioni sull’AAAS, visitare il sito: www.aaas.org

TWAS e AAAS riconoscono il contributo dei seguenti revisori che hanno valutato le domande dei partecipanti:

Marianela Soledad Rodriguez, National Institute of Agricultural Technology (INTA) and the National Council of Scientific and Technical Research (CONICET) and Malén Vazquez, Ministry of Foreign Affairs, International Trade, and Worship, ArgentinaAgustina Salvati, National Scientific and Technical Research Council (CONICET) and Maria Nevia Vera, National University of the Center of the Province of Buenos Aires (UNICEN), Argentina; Noor Shaila Sarmin, Gazipur Agricultural University, Bangladesh; Andrei De Abreu Sodre' Polejack, National Institute for Ocean Research (INPO), Brazil; Linda Dyorisse Nyamen, University of Yaoundé I and Peter T. Ndifon, University of Yaoundé I, Cameroon; Linda Ramona Lara Jacobo, San Diego State University, United States ofAmerica; Teshome Tolcha Dadi, Kotebe University of Education and Lijalem Ayele Regassa, Oromia Science and Technology Authority, Ethiopia; Erle Rikmann, Tallinn University, Estonia; Bernadette Dzifa Agbefu, International Water Management Institute (IWMI) and Lydia Otoo Amponsah, Kwame Nkrumah University of Science and Technology (KNUST), GhanaMaría Eugenia, Cabrera Catalán, IFIM, Escuela de Ciencias Físicas y Matemáticas, Universidad de San Carlos de Guatemala and Victoria Lorena Moraga Conde, University of Costa Rica and the Ministry of Education, Guatemala; Nidhi Singh, Parul University, India; Mamta Bhardwaj, Neuron - Centre of Entrepreneurship (CoE), Software Technology Parks of India (STPI) under MeitY, Government of India; Deepika Srivastava, Ministry of Finance and Kamna Tiwary, Amity University Patna, India; Chenielle Monique Delahaye-Mckenzie, Ministry Of Science, Energy And Technology and Marvadeen Alvarine Singh-Wilmot, The University of the West Indies, Jamaica; Becky Nancy Achieng’ Aloo, University of Eldoret, KenyaAndriamanarivosoa Rija, Razafintsalama, University of Toamasina and Ioclin Dahy, University of Toamasina, Madagascar; Siti Hawa Binti Ngalim, Universiti Sains Malaysia, Malaysia; Andrè Xuereb, Ministry for Foreign Affairs and Tourism, Malta; Bhamini Kamudu Applasawmy, Rajiv Gandhi Science Centre, Mauritius; Fiodor Braniste, Academy of Sciences of Moldova and Technical University of Moldova, and Elena Culighin, Moldova State University, Moldova; Alsácia Atanásio Nhacumbe, National Centre for Biotechnology and Biosciences (CNBB), Ministry of Education and Culture ( MEC),  Mozambique; Supriya Sharma, Tribhuvan University, and Shreedhar Aryal, Tokha Chandeshwori Hospital, Ministry of Health, Bagmati Province, Government of Nepal; Samuel Ayobami Fasogbon and Onyekachukwu Felicia Ijeoma Okeke, Postdoctoral Research Fellow at Universidad du Valencia, Spain; Oluwatosin Olushola Leshi, University of Kentucky, United States ofAmerica and Omoluwabi Grace Mogekwu, Federal Ministry of Health and Social Welfare, Nigeria; Habib Ullah Jan, Environmental Protection Agency (EPA) Government of Khyber Pakhtunkhwa and Ali Talha Khalil, Lady Reading Hospital Medical Teaching Institution, Pakistan; Marta Nešković, Post-doctoral Fellow at CAS IHNS (Chinese Academy of Sciences, Institute for the History of National Sciences) and Institute for Political Studies, Serbia, and Milica Todorić, Ministry of Foreign Affairs of the Republic of Serbia; Liyanage Mahesha Nilupulie Sigera Nadugala, National Science Foundation of Sri Lanka and Kaveesha Jayani Wijesinghe, University of Colombo, Sri Lanka; Pendo Nandiga Bigambo, University of Dar es Salaam, Tanzania; Sasitorn Srisawadi, National Metal and Materials Technology Center (MTEC), Thailand; Godwin Anywar, Makerere University, Uganda; Igor Lyman, Berdyansk State Pedagogical University and Yevheniia Polishchuk, Kyiv National Economic University named after Vadym Hetman, Ukraine; Sinikiwe Dube, Women's University in Africa, Zimbabwe.