Basta poco per fare la differenza, in Africa. Anche con finanziamenti, esigui agli occhi di un ricercatore occidentale, è possibile fare ricerca di qualità e introdurre tecnologie che cambiano la vita delle persone.
È il messaggio forte che emerge da “Seminando scienza”, documentario scientifico realizzato dalla regista triestina Nicole Leghissa, frutto di una co-produzione TWAS-RAI. Il documentario è stato presentato ieri, 21 novembre, presso la sede regionale RAI per il Friuli Venezia-Giulia, durante un’anteprima organizzata congiuntamente alla TWAS.
Il documentario presenta con toni lucidi e asciutti quattro storie di successo ambientate in Kenia: quattro ricercatori kenioti o residenti in Kenia raccontano i loro sogni e di come siano riusciti a realizzarli grazie all’intervento della TWAS.
Vitalis Wekesa si è specializzato in Sud America, prima di far ritorno in Kenya. Studia nematodi entomopatogeni: piccoli organismi vermiformi (0,4 -1 mm) che vivono nel terreno a spese di larve di insetti e che uccidono i parassiti delle piante.
In particolare, Wekesa studia un entomopatogeno che uccide i ragnetti rossi. Grazie alla professionalità acquisita, è ora in grado di finanziare gli studi per alcuni bambini del suo villaggio natio, Chebosi, nel Kenia occidentale.
Mbita, Lago Victoria: qui Zeyaur Khan ha messo a punto una tecnologia chiamata push-pull (respingi e attira). Questa tecnologia abbina il potere repellente del desmodio (una pianta medicinale che aiuta a eliminare l'erba striga, che infesta i raccolti) alla capacità dell'erba elefante di eliminare la piralide, un insetto che si nutre di sorgo e mais. Il desmodio viene piantato tra i filari di mais. L'erba elefante, che attira le larve e le uccide, è piantata invece attorno al perimetro del campo. Questa doppia azione dà il nome alla tecnologia.
Khan ha insegnato tale strategia ai contadini locali e ormai sono più di 60 mila a usarla.
L’inquinamento idrico nel fiume Nairobi è drammatico. Peterson Guto, con l’aiuto della TWAS, ha acquistato una serie di strumenti per svolgere analisi elettrochimiche dell'acqua e adesso il suo laboratorio è parte di un progetto di monitoraggio attivo delle acque del fiume. Il ricercatore, insieme ai suoi collaboratori, sta anche cercando di sviluppare sensori per analisi chimiche specifiche.
Segenet Kelemu, esperta in malattie delle piante, gestisce laboratori appositamente attrezzati per svolgere attività di training con giovani ricercatori. I suoi interventi mirano a formare una classe di ricercatori locali e cercano così di limitare il brain-drain.
Tutte le ricerche raccontate da “Seminando scienza” parlano di una scienza orientata alla risoluzione di problemi locali e al miglioramento della qualità di vita. I risultati ottenuti testimoniano che investire in ricerca significa investire nello sviluppo socio-economico di un paese, e dare ai suoi cittadini la possibilità di agire concretamente per il benessere della comunità.
Il documentario è stato presentato da Guido Corso, responsabile della sede regionale RAI per il Friuli Venezia Giulia, e da Romain Murenzi, direttore esecutivo della TWAS, assieme alla regista Nicole Leghissa.