Ha dedicato la vita allo studio di buchi neri e della relatività generale, ed è stato tra i promotori e sostenitori della ricerca scientifica nel Sud del mondo, in particolare in Cile. Per queste sua attività in favore della scienza, Claudio Bunster Weitzman, fisico teorico cileno, ha ricevuto il premio TWAS-Lenovo 2013, riconoscimento assegnato a scienziati provenienti da paesi in via di sviluppo per il loro impegno nella ricerca scientifica.
Nelle sue ricerche, Bunster Weitzman – membro della TWAS dal 1991 - ha spesso affrontato temi “di frontiera”, cercando punti di congiunzione fra settori diversi della fisica teorica. “Oggetti” complessi e misteriosi quali i buchi neri, ma anche i “monopoli magnetici” - particelle estremamente piccole che, e finora molto elusive - sono da anni il suo pane quotidiano. Bunster, anche in collaborazione con colleghi di altri paesi, ha formulato un’ipotesi originale che spiega come mai i monopoli magnetici sono così difficili da individuare. Secondo il fisico cileno, essi si celerebbero all’interno dei buchi neri, a loro volta di difficile osservazione.
Il premio TWAS-Lenovo, che quest’anno premia ricerche in fisica-astronomia, è il riconoscimento più prestigioso assegnato dalla TWAS, l’accademia mondiale delle scienze. Bunster lo ha ricevuto ieri, 1 ottobre, nel corso di una cerimonia tenutasi a Buenos Aires, dove la TWAS ha organizzato il suo Congresso generale. Il premio di 100 mila dollari è stato offerto dalla Lenovo, azienda cinese leader nella produzione di computer, tablet e componenti elettronici.
“Bunster Weitzman è uno scienziato di prim’ordine, ed è il simbolo di quella ricerca scientifica di alta qualità che il sud del mondo sa produrre”, ha commentato Bai Chunli, Presidente della TWAS, alla premiazione.
Il premio TWAS-Lenovo, infatti, non è solo un tributo alle ricerche scientifiche di Bunster, ma premia anche il supporto e promozione che egli ha dato alla ricerca scientifica nei paesi in via di sviluppo, talvolta anche a rischio della vita. Nativo di Santiago del Cile, dopo aver studiato all’Università del Cile e a Princeton (USA), si è dedicato all’insegnamento. Dopo circa 15 anni negli Stati Uniti, Bunster è rientrato in Cile, all’epoca sotto la dittatura di Pinochet, con l’obiettivo di creare un istituto di ricerca di livello internazionale, e nel 1984 ha fondato il Centro di Studi Scientifici (CEC), un istituto di ricerca indipendente.
Nonostante il regime di Pinochet gli avesse proibito di insegnare nelle università cilene, la nascita del CEC ha consentito a Bunster di ristabilirsi definitivamente nel suo paese natale, dove oggi dirige ancora il suo centro che, nel frattempo, è diventato uno dei migliori istituti di studi scientifici al mondo.
La prima edizione del premio TWAS-Lenovo va a sostituire il precedente Illy Trieste Science Prize, assegnato per otto anni consecutivi da TWAS e illicaffè. Nei prossimi anni, il premio sarà dato a scienziati di altre discipline: biologia nel 2014, matematica nel 2015 e chimica nel 2016.
“Ringrazio nuovamente la Lenovo per il suo generoso supporto alla TWAS” ha detto Bai a conclusione dell’evento. “Ci auguriamo che questo riconoscimento TWAS-Lenovo possa stimolare ulteriormente il progresso scientifico in settori importanti, in tutti i paesi in via di sviluppo”.