News

Press room

Giovanni Ortolani
Public Information Officer
Via Beirut, 6
Enrico Fermi Building, Room 112
Office: +39 040 2240-324
gortolani@twas.org

Cristina Serra
Staff writer
Via Beirut, 6
Enrico Fermi Building, Room 113
Phone: +39 040 2240-429
Mobile: +39 338 430-5210
cserra@twas.org

Sean Treacy
Staff Writer
Via Beirut, 6
Enrico Fermi Building, Room T8/2
Office: +39 040 2240-538
streacy@twas.org

General contact: info@twas.org

TWAS Newsletter
The Academy's quarterly magazine.

Alla TWAS il premio Antonio Feltrinelli

Alla TWAS il premio Antonio Feltrinelli

Definito l’equivalente di un Nobel, il premio riconosce alla TWAS attività di elevato spessore morale e umanitario

Lo definiscono l'equivalente italiano del premio Nobel. Il premio Antonio Feltrinelli, assegnato annualmente dall'Accademia Nazionale dei Lincei che ha sede a Roma, vuole ricordare la figura di Antonio Feltrinelli (1887-1942), imprenditore, artista e mecenate scomparso dopo aver disposto con volontà testamentale affinché all'allora Accademia d'Italia fosse lasciato un fondo inalienabile e perpetuo volto a premiare "il lavoro, lo studio, l'intelligenza, quegli uomini insomma che maggiormente si distinguono in altre opere, nelle arti, nelle scienze, poiché essi sono i veri benefattori del proprio paese e dell'umanita'".

Nato a Milano il 1 giugno 1887, Antonio Feltrinelli è il nipote di Giacomo, fondatore della Società Collettiva Feltrinelli che tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento seppe conquistarsi un ruolo di primo piano nel panorama imprenditoriale italiano e internazionale. Oltre al settore del legname, motore principale della fortuna economica della famiglia, Giacomo Feltrinelli indirizza i suoi interessi imprenditoriali anche nell'edilizia e nel settore immobiliare, diventando il protagonista dell'espansione di Milano e della realizzazione della rete ferroviaria nazionale.

Nel 1935 Antonio Feltrinelli assume la direzione degli affari di famiglia, acquisendo il pacchetto di maggioranza della Feltrinelli Legnami, e affiancando alla Società Fratelli Feltrinelli due nuove Società: la Masonite Feltrinelli e l'Alecta, oltre alla Banca Unione. Alla morte dei fratelli, Antonio - che viveva sul Lago di Garda dedicandosi alla pittura - decide di istituire un Fondo a proprio nome, affidandone la gestione all'Accademia d'Italia. Dopo la soppressione dell'Accademia d'Italia, l'eredità di Feltrinelli è trasferita alla rinata Accademia dei Lincei e viene costituita in ente morale con Decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1949, con la denominazione "Fondazione Antonio Feltrinelli".

Oggi il "Fondo Antonio Feltrinelli" è un patrimonio autonomo e inalienabile gestito dall'Accademia Nazionale dei Lincei con l'obiettivo di conferire premi nazionali e internazionali a persone che si siano rese illustri nelle scienze e nelle arti.

La prima edizione del Premio Feltrinelli è datata giugno 1950: in quel'occasione la dott.ssa Paola Bancari Montuoso e il dott. Umberto Zanotti Bianco, ricevono la somma di un milione di lire per attività svolte nell'ambito delle Scienze morali e storiche, in particolare per aver scoperto un santuario greco alle foci del fiume Sele, presso Pesto. Nel 1951 inizia l'assegnazione dei premi internazionali, e nel 1952 inizia quella premi letterari, tuttavia già nel 1951 il Premio Feltrinelli per le Lettere va a Dino Buzzati, che riceve la somma di cinquemila lire per il suo Deserto dei tartari "... romanzo e favola e poema in cui Buzzati presenta uomini e cose con una lucente precisione di realtà trasfigurata a mito. ... rappresentando in modo esaltato e crudele il sentimento del dovere, e della sua potenza sulla anime umane...”.

Attualmente sono cinque i settori disciplinari nazionali premati con cadenza annuale (con la somma di 65 mila Euro): Scienze storiche e morali; Scienze fisiche, matematiche e naturali; Lettere; Arti; Medicina. Ogni cinque anni, poi, viene assegnato un premio speciale internazionale (che ammonta a 250 mila Euro) per un'impresa di valore morale e umanitario eccezionale. Tale riconoscimento è andato finora a 25 persone e/o Istituzioni fra cui, Coretta Scott vedova King, la Fondazione Giorgio Cini, St. Mary Hospital di Lacor (Uganda), Emergency e il Remedial Education Center di Gaza. Il Premio Internazionale Feltrinelli 2010 un'impresa di valore morale e umanitario eccezionale è andato alla TWAS, l'accademia delle scienze per i paesi in via di sviluppo.

Tra gli altri vincitori spiccano nomi illustri del panorama culturale italiano e internazionale: Thomas Mann, Carlo Emilio Gadda ed Eugenio Montale (Lettere), Michelangelo Antonioni e Luigi Squarzina (Arti), Giuseppe Rotilio e Piergiorgio Strata (Medicina).

Il regolamento per accedere al premio è estremamente rigido e ciò costituisce garanzia di serietà e onestà. I premi vengono conferiti ad personam, sulla base del giudizio espresso da una giuria composta dai membri dei Lincei.